Come già
sapete (e se non lo sapete, VERGOGNATEVI perché significa che non avete letto
gli ultimi due post e rimediate subito) al momento mi trovo in mezzo ai Maya.
Sono perciò
nella condizione di darvi notizie di prima mano sulla FINE DEL MONDO.
Qua ci sono
due scuole di pensiero:
La prima
sostiene che sì, potrebbe proprio darsi che venerdì moriamo tutti e tanto vale
berci su.
La seconda
al contrario vede la data del 21 dicembre 2012 come l’inizio di un’era di
grande rinnovamento e di cambiamento per il
mondo intero.
Considerato che
son tutti alcolizzati e perciò ogni scusa è buona per bere e che sono
soprattutto i bar che spingono la faccenda della fine del mondo, io sarei più
propensa a credere alla seconda.
Senza contare
che per il 21 hanno organizzato una cerimonia super solenne, tutti vestiti di
bianco, per celebrare l’avvento della nuova epoca e fa molto più ffffigo.
Io poi mi
auguro vivamente che non ci sia neanche un mezzo corto circuito dato che ho
intelligentemente fatto in modo di trovarmi in volo sopra l’Atlantico il 21.
Che pare una
roba da niente, però se arriva la famosa onda elettromagnetica secondo me va meglio
a voi seduti sul water che a me a tot mila piedi d’altezza.
Comunque,
spero di avervi tranquillizzati perché se i Maya non se la stanno facendo sotto
e qua nessuno corre per la strada urlando “MORIREMO TUTTI!”, dovreste poter
tirare un bel respiro di sollievo anche voi.
In ogni
caso, il 21 per me sarà la fine del mondo. Che tornare a Torino dopo due
settimane a far festa qui è dura. Ma dura dura.
A chi
volesse tentare di salvarmi la vita, comunico che torno in patria venerdì 21
col volo NO 431 che atterra a Malpensa alle 10.55.
Se mai mi
avete voluto un po’ di bene, venitemi a prendere con un barilotto di birra,
mezza bottiglia di tequila, un sombrero e lo stereo a palla. Sarò già in piena crisi di astinenza da
festa. E magari anche una coperta termica va’.
Partecipa anche
tu all’iniziativa “AIUTA MARTA A NON USCIRE DAL TUNNEL”.
Prometto di
non vomitarvi in macchina.
Grazie.