giovedì 16 febbraio 2012

VIVO NEL TERRORE

Avere due genitori che stanno rimbambendo, ti getta veramente nel panico.
Forse avrete notato che ultimamente ogni tanto capita una giornata in cui non posti. Bene, mi sembra giusto farvi il quadro della situazione …
Dunque, la mommy domenica è uscita di casa, ha fatto più o meno un metro, è scivolata su un pezzo di ghiaccio del diametro di circa mezzo millimetro (probabilmente l’ultimo rimasto in tutta la città) e si è rotta il polso.
Oddio, non se l’è proprio rotto. Se l’è SBRICIOLATO.
Nel frattempo, il daddy ha pensato bene di farsi venire nelle ultime due settimane una serie infinita di coliche renali che lo portano a camminare sul soffitto, girare la testa di 360° e parlare lingue antiche ormai dimenticate.



 Quando si riprende non va granché meglio perché comincia ad aggirarsi per casa come uno zombie (solo che lui invece di dire “voglio mangiarti il cervello”, dice cose tipo “ci sono le bollette da pagare” e “possibile che non abbiamo un termometro in questa casa?!”) e a lamentarsi a tutto volume.
Ma questa è solo la punta dell’iceberg. L’ansia non finisce MAI. Vi basti sapere che l’altro giorno si sentiva un filo meglio e ha deciso di andare in macchina da mia nonna (che ormai era convinta che fosse morto o fuggito a Santo Domingo con un altro uomo sui sessanta). Buona idea, peccato che è uscito con gli occhiali per leggere. Considerato quanto è cecato, è ufficialmente un miracolo che non abbia fatto una strage. Per farvi capire, praticamente è come se fosse andato in giro BENDATO.
Ma si può andare avanti cosìììììììììììì?!

Nessun commento:

Posta un commento