Eccolo qui. Il
perfettino.
Quest’uomo è
la prova vivente del fatto che, anche se sembra che stia andando tutto bene,
sei sempre in tempo per sparare una minchiata talmente epica da diventare al
volo un concorrente di “VOTA L’IDIOTA!”
Anche lui mi
viene a prendere, addirittura SCENDE dalla macchina per aspettarmi (che di
questi tempi ormai è praticamente un numero da circo) e mi porta a cena in un
posto carino.
Si fa
conversazione, tutti e due molto educati.
Arriva il
caffè. Insieme, ci portano un piattino di biscotti.
Tra i
dolcetti, c’è ne uno tipicamente piemontese. Si chiama brut e bun (brutto e
buono).
Mi chiede se
mi piacciono. Sì, grazie, mi piacciono.
Procede poi
col raccontarmi che ha un’amica (che poi da quanto ho capito io è più “un’amica”,
come si suol dire) che questi biscotti li fa in casa e poi addirittura glieli
recapita a domicilio confezionati in graziosi sacchettini col fiocco ( e ditemi
voi se questa non ha tutta l’aria di essere “un’amica”).
Al che mi
guarda e mi fa:” Stavo pensando, dato che sono buonissimi, perché non vieni a
casa mia a mangiare un biscotto?”
Cioè, tu
vuoi che venga a mangiare un biscotto a casa tua a COAZZE?!
Per i
lettori non piemontesi, ci tengo a chiarire che Coazze dista QUARANTA Km da
Torino. Praticamente, tu vuoi farmi credere che vuoi che mi faccia QUARANTA Km
per darmi un biscotto?! (E vedete di risparmiarvi le battute che già so che su
questa si sprecheranno)
Sempre
facendo il vago, mi fa presente che, vista la distanza, a quel punto, dopo il
biscotto conviene che dorma da lui e poi mi riporta a Torino il mattino
seguente.
Tralasciamo il
fatto che è anche riuscito a dirmi:” Se vuoi puoi dormire sul divano!” (Ah, IO
posso dormire sul divano?! Ma almeno, volendo, non puoi fare uno sforzino e
dormirci TU sullo stramaledetto divano?!)
Ma che razza
di scusa è “VIENI DA ME A MANGIARE UN BISCOTTO”?!?!
Sorvoliamo
sul fatto che “l’amica” sarebbe certamente FELICISSIMA di sapere che i biscotti
che ti ha fatto lei li mangio io.
Guarda,
sorvoliamo anche sul fatto che se mi faccio 40 Km deve essere il biscotto più
buono del MONDO.
Concentriamoci
piuttosto sul fatto che tanto non ne esci vivo.
Perché se
con la tua faccia da innocentino, dopo il biscotto, mi parti forte di mano sulla
chiappa, ti fai una figura di merda.
Ma se mai
avessi detto sì e tu VERAMENTE mi avessi fatto fare quest’allegra gita SOLO per
farmi assaggiare un brut e bun e farmi dormire sul divano, allora ti avrei raso
la casa al suolo.
Sfortunatamente,
non essendoci andata, non lo scopriremo mai.
Però, sotto
sotto, un po’ spero che la settimana dopo “l’amica” gli abbia fatto una bella
torta di mele. E gliel’abbia tirata in testa. Magari appena uscita dal forno. Se
devo sognare, preferisco farlo in grande.
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